venerdì 23 dicembre 2011

Trattorie Romane 2.0

Ecco il tanto sospirato regalo di natale da parte dello staff (vabbè, si fa per dire...) di MagnaRoma: la versione 2.0 della mappa delle trattorie romane!! Si tratta di 100 posti 100 certificati (ci piacciono le cifre tonde!), rigorosamente all'interno del Raccordo, sia provati da noi che da altri noti mangioni di cui ci fidiamo, e tra questi il segnale rosso indica i locali di cucina romana più costosi (intorno ai 35-40 euri) ma che valgono la spesa, mentre per tutti gli altri in blu si rimane su prezzi inferiori. E poi ormai le trattorie romane, anche quelle periferiche, anzi persino i panini dagli zozzoni, sono state sdoganate sia da Dissapore che dal celebre chef inglese Anthony Bourdain nelle sue "36 ore" romane...
Ma visto che a fine anno è tempo di classifiche, ecco le mie personalissime preferenze, in rigoroso ordine alfabetico e cercando di spaziare dal centro (dove sopravvive a fatica la tradizione, assediata dai turisti) alle periferie (dove nascono nuove trattorie niente male).


Le 5 trattorie tradizionali ed economiche

- Alfredo & Ada al Centro storico, per Ada che purtroppo non c'è più

- Betto & Mary a Tor Pignattara, perchè è unico e poi c'è andato pure Bourdain ;-)

- Il Coccio all'Alessandrino, per la solidità della cucina e la bravura di Massimo

- L'Idillio (uno e due) al Pigneto, per l'inventiva e le fettuccine coi bordi rialzati

- Scacco Matto a piazza Bologna (recensione da fare...), per l'ambiente fuori dal tempo e le incursioni nella cucina veneta


Le 5 trattorie tradizionali ma più costose

- Felice (uno e due) a Testaccio, per la cacio&pepe, le polpette e il tiramisù al bicchiere

- Flavio al Velavevodetto sempre a Testaccio, per... la cacio&pepe, le polpette e il tiramisù al bicchiere, e in più la scenografia

- Osteria del Giuda Ballerino a Cinecittà (recensione da fare...), perchè è vicina a casa ed è proprio bella!

- Ristoro degli Angeli a Garbatella (idem), per la rivisitazione dei piatti tradizionali romani

- Trattoria Monti all'Esquilino (idem idem), per il mix tra cucina romana e marchigiana


Le 5 trattorie "diverse"

- Birreria Peroni al Centro storico (recensione da fare...), perchè è vecchissima e un wurstel con la birra ci sta sempre bene

- Confraternita dell'Uva al Pigneto, perchè si mangia siciliano divinamente spendendo poco

- Fish Market a Pietralata, per il pesce che si sceglie al bancone mentre sembra di stare a Barcellona

- Necci (recensione da fare...), per la creatività della cucina, l'arredamento anni 50-60 e l'esterno da paese

- Yesh a viale Marconi, per la cucina giudaico-romana senza i fronzoli dei locali del Ghetto


Le 5 trattorie che devo ancora provare :-(

- Bonelli a Tor Pignattara, perchè se ne parla molto bene sul web

- Cannavota a San Giovanni, perchè le linguine alla Reviglio prima o poi le voglio assaggiare

- Cesare a Monteverde, perchè è sulla guida SlowFood 2012

- Gentiluovo al Fleming, perchè mi stuzzica l'idea del laboratorio di pasta fresca con cucina

- Mattarello alla Magliana, perchè hanno fatto una pubblicità divertente e voglio proprio vedere come se la cavano con le fettuccine

1 commento:

  1. Vorrei segnalare che la trattoria Scacco Matto a Piazza Bologna per quanto abbia un'ottima qualità, ottimo servizio e cortesia del personale a profusione, ha un costo un pò più alto di altri locali in zona. Per cui io non la definirei economica...

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