mercoledì 19 settembre 2012

Delle pizzerie a Roma

In cui si commenta brevemente delle esperienze avute in alcune pizzerie romane: Bir e Fud, Tonda, Eataly. (mappa)
Per intenderci, a me piace la pizza napoletana: bassa al centro, alta ai lati e morbida, non scrocchiarella come quella romana. Poi mangio anche quella romana, ma mi da meno soddisfazione.
Poi mi piacciono anche le birre artigianali, in passato amavo soprattutto quelle di grano (o blanche o weiss) ma ora anche le triple e quadruple, più scure, dolci, con molti sapori, ma non troppo speziate, sempre ben bilanciate.

Bir e Fud è la mia pizzeria preferita: la pasta è sempre buona, soffice ma non molle, alta sui bordi e più bassa al centro, saporita ma non salata, molto digeribile quindi ben cresciuta; gli antipasti sono sfiziosi (sebbene un poco cari) ma comunque sempre di qualità; le birre alla spina artigianali cambiano a rotazione, sono buone e i camerieri sanno consigliarle; l'acqua alla spina non si paga.
Ne parlano tra l'altro qui, qui, qui in inglese e infine qui.
L'ultima volta eravamo due, abbiamo preso il nostro antipasto cult, ovvero il filetto di baccalà impanato e fritto, è l'unico che a mia conoscenza valga ancora la pena di mangiare, di solito il pesce non sa di nulla e la pastella è "moscia" (certo 9€ sono 9€, ma li vale) una sempre buonissima marinara (6€) e una delle pizze fuori menù bianca con melanzana alla fiamma e provola leggermente affumicata (buona, accostamenti interessanti, 12€) e per me una birra, scura, tripla, consigliata dalla cameriera, non ricordo il nome, dolce con vaghi sentori di spezie e agrumi e un finale leggermente amaro.  

Sono andato a provare con un amico Tonda, che sta su una traversa di Via Nomentana all'altezza di Ponte Nomentano (tra Batteria Nomentana e Piazza Sempione).
Ne parlano bene -tra gli altri- scattidigusto, puntarellarossa e il corriere della sera.
La pizza è buona (ma personalmente preferisco quella di Bir e Fud), i trapizzini buoni e divertenti come al solito e le birre proposte, eccellenti.
I trapizzini piccoli costano 4€, contro 3,5€ sia da 00100 a Testaccio (gli inventori) sia da Sorpasso a Prati. 
Pensando non ci fossero spine, ci siamo orientati sul una St. Bernardus Apt 12 veramente eccellente (anche se 14€ per una bottiglia da 75cc forse è un po' caro).
La pizzeria -gli arredi e il colore dei muri-  non mi hanno convinto e la zona è assai caotica con strade piene di macchine e palazzi alti. In compenso il forno a legna è proprio bello a vedersi. 

Una sera ad inizio agosto siamo andati da Eataly, il servizio è veloce una volta che si sia trovato il tavolo, la pasta della pizza è di giustamente morbida e gustosa, ben cresciuta, buona nel complesso, la mia aveva una leggera acidità del pomodoro. Ho bevuto una birra Nora prodotta da Baladin e abbiamo anche ordinato una bottiglia di acqua, non essendo disponibili caraffe con acqua "del sindaco". A differenza del ristorante dei fritti che non mi ha per nulla convinto, in questo caso le pizze e la birra erano veramente buoni. Peccato che i tavoli siano accanto al passaggio di chi fa la spesa, per cui ci siamo trovati spesso a dover alzare molto la voce per chiaccherare... un vero peccato. La margherita costa 6,5€, la birra mi pare 5€ e la bottiglia d'acqua credo 2€ (ma forse 3€)... inoltre il servizio è fatturato, mi pare 1€ e sinceramente, data la situazione, non mi sarei aspettato di pagare il servizio: tavoli di plastica, tovagliette e bicchieri di carta, servizio che si limita a poggiare i piatti sul tavolo, dato che l'ordine si fa personalmente in cassa. Probabilmente se si capita una sera con meno persone, l'esperienza finale ne sarà giovata. 






Bir & Fud
Via Benedetta, 23 (Trastevere)
Tel. 06 5894016
Sempre aperto a cena
Blog ufficiale

Tonda
Via Valle Corteno, 31 (Saccopastore - Batteria Nomentana)
Tel. 06 8180960
Sempre aperto a cena
Sito ufficiale in costruzione

Eataly Pizzeria
Piazzale XII Ottobre 1492 (ex Air Terminal Ostiense)
Tel. 06 9027920
Pagina sul sito di Eataly

lunedì 17 settembre 2012

Gargani, tra il lusso e le mangiatoie di Via Veneto

Se un povero e grigio funzionario ministeriale (o praticante avvocato, o dipendente d'albergo, ecc ecc) vuole pranzare decentemente a Via Veneto non ha molte alternative... Ci sono i ristoranti di lusso dei grandi alberghi oggi rilanciati con giovani e bravi chef, ma che mi sa che sforano un po' dai 7 euri 7 del buono pasto. Poi ci sono i locali acchiappaturisti con le "serre" sulla strada, i camerieri che ti placcano e i menu improbabili. E infine le mangiatoie per impiegati, ossia le tavole calde che sfornando pasti a buffet a più o meno 10 euri, mettendo tutto nello stesso piatto e dando a tutto lo stesso sapore.



Fortunatamente per la mia salute e per il mio portafoglio, però c'è anche Gargani. Se ne parla pochissimo in rete, e meno male. Difficile descriverlo, perchè è molte cose in una: è caffetteria la mattina, è tavola calda a pranzo, è aperitivo nel pomeriggio, è negozio / enoteca / catering tutto il giorno (e infatti è così che viene classificato nelle guide gastronomica, il Gambero Rosso Roma in primis). A pranzo si entra e si trova un muro di persone che aspetta di ordinare: sì, perchè funziona così, prima si ordina al bancone e poi si cerca un posto dentro o fuori, e questa modalità che a prima vista sembra caotica in effetti permette di smaltire molti clienti nel poco tempo concesso dalla pausa pranzo.



Si mangia come in una trattoria romana, con le proposte che almeno in parte variano giorno per giorno, ed è questo il bello di Gargani: in alto i vassoi di pasta, lasagne (da encomio quelle alle zucchine), parmigiana, pomodori col riso, gnocchi di semolino (rigorosamente di giovedì); in basso polpettone, polpette al sugo, cotolette, tacchino, pollo e (quando rimane) tonno, oltre a verdure ripassate e bollite e alla frutta; a sinistra i piatti freddi (con mozzarelle, prosciutto, salmone, insalate) insieme a riso/orzo/cuscus da abbinare alle verdure testè (!) menzionate. Compreso nel prezzo c'è un cestino di pane che di solito comprende la pizza a quadratini e, nei casi più fortunati, il cosiddetto "panino di Mario" (dal nome di un roscio addetto al bancone) molto fragrante oppure il cornetto integrale ai cereali.



Il conto varia intorno agli 8-9 euri  (fino a 10-11 se aggiungete una macedonia), ma raramente viene fornita la distinta dei pasti, quindi chiedetela prima se dovete dividere :-)


Gargani
Via Lombardia 15 (Via Veneto)
Chiuso domenica - Fino alle ore 20
Sito ufficiale