mercoledì 30 gennaio 2013

Un'Hamburgeseria senza hamburger

Cari lettori, proseguiamo nella serie delle recensioni parallele che tanto successo hanno riscontrato in tutto il mondo (?!), e questa volta parliamo di un posto che non ci ha fatto impazzire... Nota: la recensione si riferisce al locale di via dei Reti, ma il cibo è uguale a quello di via del Teatro Pace.


Hariseldon_74
Cos'è un'Hamburgeseria senza un buon hamburger? Avete presente Alfonso Cuscus, che si chiama così ma poi scopri che il cuscus non è niente di che? Ecco, qui è la stessa cosa, con la differenza che le premesse buone ci sarebbero pure: il posto è molto accogliente, quasi nordico nell'aspetto, con le grandi vetrate che danno sul tram e l'offerta che comincia da colazione e arriva fino a cena. Però questa volta i signori Fish Market (sì, è loro) non ci sono piaciuti: la carne è insipida, la cottura preferita non viene chiesta, il pane è inadatto e si frantuma subito, la presunta salsa piccante non picca, le patatine fatte in casa di accompagnamento (almeno la sera in cui ci siamo stati) erano finite presto e sono state sostituite con altre surgelate :-( ...e dire che non costa pochissimo, poiché oltre al prezzo base di 7 euri vanno aggiunti 50 centesimi ogni "optional" (cipolle, bacon, salse, cheddar, avocado, ecc ecc) e 3 euri per le patatine, da confrontare con gli 8-9 all inclusive del Porto Fluviale, tanto per fare un esempio!
In compenso buona l'idea di poter personalizzare il panino (da scegliere tra manzo, tacchino e vegetariano) con le varie aggiunte, e buone le zuppe a 5 euri oltre alle birre di Fiumicino a 4,50. Per finire dolci americani non memorabili. Conto sui 20-22 a testa. Se migliorassero l'hamburger sarebbe un bel posto!



Giò
L'idea è buona, il luogo è comodo da raggiungere, il locale è carino e dopo un mese di apertura, il mercoledì sera, era già pieno. Chi ci ha servito era preparato, attento e simpatico. La birra cruda di NaBiretta è buona. Le premesse ci sono tutte.
La musica è un po' troppo alta e soprattutto quando il locale si riempie, si è obbligati ad alzare la voce.
L'organizzazione interna al locale forse ha bisogno di esser meglio pianificata, perché quasi mezz'ora per servire 4 hamburger mi sembrano tanti, perché se i clienti aspettano non ti vai a fumare la sigaretta, perché se con l'hamburger ordino le patatine, le vorrei insieme e non un quarto d'ora dopo.
Forse anche la proposta gastronomica dev'esser aggiustata: nel mio caso il pane era buono di sapore (sempre restando nella tipologia pane da hamburger, tipo Poldo) e non ho riscontrato problemi di sbriciolamento eccessivi, la guarnitura era buona (peperoni, speck, fontina, asiago), ma la carne non poi così saporita. Di fatto un haburger di manzo con 4 aggiunte, viene a costare 9€ cui ne devi aggiungere 3 per le patatine (ergo un totale di 12€); se devo scegliere, preferisco l'hamburger di Baccano (anche se costa 16€) che è servito su piatto di coccio (e non su cartone) con posate vere (qui non ce le hanno date) e tovagliolo di stoffa (qui di carta) ma soprattutto la carne è buona e saporita, viene richiesto il grado di cottura, c'è l'anello di cipolla fritto, ecc. Alla fine della fiera, Baccano sta a 2 passi da Fontana di Trevi per cui pagherà un affitto astronomico, l'Hamburgheseria sta a San Lorenzo e di certo non paga lo stesso affitto, per cui, quantomeno, mi aspetto una carne buona.
Spero in un miglioramento futuro, soprattutto della carne ma anche dell'organizzazione.


Gennaro
Condivido quanto detto dagli altri recensori, con qualche piccola precisazione: sul panino evito di ripetere quanto detto da Hariseldon mentre per quanto riguarda la location sono meno entusiasta di lui. Il posto è carino e le grandi vetrate sui binari del tram fanno molto grande metropoli internazionale ma appena varchi l'ingresso - e quindi superi le vetrate - questo "flair" e la relativa accoglienza vengono secondo me un po' meno. Musica troppo alta, spazi troppo stretti (attenzione se stati seduti nella parte centrale, c'è una specie di scalino e rischiate di finire gambe all'aria con tutta la sedia!), tavoli troppo attaccati. Beninteso, l'idea è buona e le premesse ci sono, ma secondo me - oltre a dover migliorare sugli hamburger - bisogna lavorare un po' sui dettagli e rendere il locale più accogliente e "smooth". Il cameriere, per esempio, potrebbe indossare una maglietta targata Hamburgeseria, gli darebbe un tocco di maggiore professionalità e gioverebbe alla riconoscibilità ed al brand (uattsamerica!) del locale. Forse ci si potrebbe/dovrebbe inventare qualcosa anche per quanto riguarda i "piatti" di cartone, che sono grigi ed anonimi. Insomma, promosso non direi ma ci si può lavorare! 



Hamburgeseria

Via dei Reti 40 (San Lorenzo) e Via del Teatro Pace 35 (Centro)
Tel. 06/44701298 e 06/68802918
Sempre aperto dalle ore 10 alle 24
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1 commento:

  1. Cari amici,
    "stimolato" dai vostri commenti e dall'onta subita di non averlo scoperto io, visto che sta sotto l'ufficio, ho voluto provare quello di via del Teatro Pace, vicino al celeberrimo "Zozzone" che riporta alla mente tanti ricordi adolescenziali.
    Il giudizio sintetico non si discosta dal vostro. Nel dettaglio:
    Location: Non è male, anche se "l'effetto rigattiere" è un po' troppo accentuato. Tavoli diversi, alcuni nuovi, alcuni vecchi, alcuni saldati. Sedie,sgabelli,materiali diversi raccolti senza apparente ratio. Nel complesso l'effetto non è male, anche se, ripeto, non si capiva bene il criterio. Ultima annotazione: le sedie da casa del popolo anni '50 arrugginite non sono vintage. Sono sporche.
    Servizio: abbastanza cortese, scoglionamento nella media considerando che erano le tre del pomeriggio. Cmq è stato disponibile a piccoli cambiamenti nel menù (vedi la voce "cibo")
    Cibo:condivido tutto quello che avete scritto, con piccole precisazioni.
    Ho preso un hamburger con aggiunta di maionese al pepe nero e parmigiano e, pensando che le patate fritte fossero troppo pesanti, ho scelto, fuori menù, un insalata.
    Pane: potenzialmente buono, ma troppo freddo fuori e trooooppo friabile. Non adatto a sostenere un hamburger.
    Carne: SL&SI (senza lode e senza infamia)
    Maionese al pepe nero e parmigiano: poltiglia insapore. Incredibile.
    Insalata: non freschissima ma decente. Appena condita, giusto! Aceto a parte.
    In conclusione: ci sono, anche nella stessa zona, locali migliori per questa cucina pseudoammerican!

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