lunedì 3 gennaio 2011

Yesh we can

Il gioco di parole stupido si spiega con il clima festaiolo e mangerecco di questi giorni, ma i più enciclopedici avranno già individuato la parola ebraica "yesh", che vuol dire "c'è"... E c'è proprio un bel ristorante a viale Marconi, una cucina tradizionale romana con inflessioni mediorientali, a prezzi onesti (25 euri cadauno vino escluso) e senza i fronzoli (e il turisticume) dei locali del Ghetto.

Ovviamente sono rispettate tutte le regole alimentari ebraiche, ma anche i tipici piatti della cucina ebraico-romanesca, antichissima ma a volte poco conosciuta dai romani stessi, a parte sua maestà il carciofo...


Il menu è vasto, perchè comprende molti cibi preparati secondo le regole kosher, tra cui della carne molto tenera (non a caso si autodefiniscono "steak house"), ma poco interessanti per chi è alla ricerca di sapori particolari. Noi abbiamo cominciato con un antipasto dove abbiamo richiesto tutto ciò che c'è di sfizioso, da dividere al tavolo: aliciotti con indivia, focaccia con carne secca (no, non è il pastrami, l'abbiamo domandato...), focaccia con concia (zucchine marinate), falafel con hummus, sigari ripieni (sfoglia con carne di manzo speziata). I "sigari" sono eccezionali e fatti in casa, i falafel buoni anche se non li fanno loro, e il resto molto appetitoso.

A questo punto è difficile prendere primo e secondo, e quindi ci siamo diretti verso uno splendido primo, quello che ci sfiziava di più e che infatti ha confermato le attese: i tagliolini con porcini, pomodorini e carne secca, ottimi e ben conditi, spazzolati in poco tempo appena arrivati al tavolo. Tra i primi vi sono carbonara e amatriciana fatte con il manzo al posto del guanciale, ma non avendole provate non sappiamo se la sostituzione è efficace. Tra i secondi sembrano poi interessanti lo shawarma di pollo e la cotoletta (alla tedesca, schnitzel), oltre alle chips di patata. Ma noi avevamo deciso di tenerci uno spazietto nello stomaco per il carciofo alla (ovviamente) giudia, vale a dire pulito, fritto (molto fritto) e condito con sale&pepe... ottimo, anche da sgranocchiare foglia per foglia.

Infine, dolci anch'essi tradizionali, come la crostata mandorle e visciole oppure al marron glacé. La lista dei vini è limitata, ma siamo rimasti sorpresi da un Aglianico kosher dei Feudi di San Gregorio, un produttore di cui non conoscevamo questa attenzione a un mercato di nicchia ma rilevante.

Detto dell'ottima soddisfazione gastronomica, una nota dolente per servizi e servizio... Ossia, i bagni in uno stato francamente (!) indecente in un ristorante, e l'attesa francamente (mi sto dalemizzando?) eccessiva prima di prendere le ordinazioni, motivata con la mancanza di un cameriere, ma poco accettabile in un locale pieno ma tutto sommato piccolo. Anche l'ambiente è un po' freddo, forse si potrebbe fare uno sforzo in più per "riscaldarlo".

Yesh Kosher Steak House
via Silvestro Gherardi, 51 (ponte Marconi)
06-5561697
chiuso il venerdì sera e il sabato a pranzo
sito ufficiale

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2 commenti:

  1. Ciao, complimenti per il post! Siamo contenti di leggere che il nostro Rosh Aglianico ti sia piaciuto! Restiamo in contatto sulla fan page di Facebook "I Vini dei Feudi di San Gregorio"...ci farebbe piacere conoscere le tue opinioni sui vini!
    A presto!
    Novella
    Team Feudi di San Gregorio

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  2. cpt. curtisnewton31/1/11 23:49

    Caro Hari Seldon,
    grazie per questa recensione.
    Era un po' di tempo che volevo provare la cucina ebraica-romanesca e questo post mi ha incuriosito parecchio perciò ho colto l'occasione e ho provato Yesh Kosher.
    Che dire mi ha colpito in positivo e sono in gran parte d'accordo con la tua recensione.
    L'ambiente è piccolo, forse un po' troppo moderno da come mi aspettavo, ma piacevole, ed il ragazzo che ci ha servito simpatico, gentile nel darci tutte le informazioni sulla cucina.
    Abbiamo provato prevalentemente antipasti, tutti molto buoni e porzioni giuste, una porzione va bene per un più che adeguato assaggio per due persone; erano tutti sapori nuovi per me ed ho apprezzato molto: affettati misti, aliciotti, sigari di carne (buonissimi!), focaccia con la concia (ottima!) ed il mitico carciofo alla giudia (quest'ultimo proprio come lo immaginavo :) ).
    Abbiamo poi diviso uno shawarma in due, anche questo non male!
    Il dolce (torta di visciole e mandorle) molto buono.
    Il prezzo per 5 antipasti ed un secondo intorno ai 38 €, escluso vino, direi un buon rapporto qualità, porzioni e prezzo.
    Ci tornerò di sicuro!
    Grazie per la segnalazione!

    p.s.: ottimo blog, buon lavoro.

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