
Cominciamo dall'albergo: Hotel Galia, nella piazza dove ogni mattina c'è un mercato dell'antiquariato e modernariato (vabbè, Porta Portese dal lato dei russi è più interessante...), un alberghetto piccolo ma arredato con poster e miniature dei personaggi dei fumetti (la nostra stanza era dedicata al mitico Lucky Luke!).
Primo giorno: colazione con cornetti alle mandorle (no, bugia, erano finiti!) marmellate e dolci vari da Tout Bon di fronte al parlamento europeo, passaggio sotto la mia vecchia casa brussellese in chaussée de Wavre, pranzo con zuppa quiche e torte da Sucré Salé, spuntino con un ottimo gauffre sul Ring da un ambulante italiano, shopping in chaussée d'Ixelles e avenue Louise, serata al mercatino natalizio con annesso bicchiere di vin chaud e giro sulla ruota panoramica, cena da Cirio (proprio Cirio quello dei pelati, una birreria liberty aperta da oltre un secolo!) con carbonnade flamande, croque e birra gueze e kriek.

Secondo giorno: colazione con una splendida creazione di Marcolini nella sua boutique (la busta di carta ce la siamo tenuta!) al Sablon,

Terzo e ultimo giorno dedicato al quartiere europeo e a place Jourdan: giro al mercato circondati da fruttaroli italiani e clienti italiani, acquisto di pane, formaggio di capra, terrine di paté, wurstel alle cipolle, stollen (sì, non è belga, è tedesco, ma a me piace tanto...), ma soprattutto le mitiche frites del chiosco di Antoine, gustate seduti a un tavolino del pub First di fronte, insieme a un paio di Grimbergen alla spina... dopo c'è stato solo il tempo per un ultimo malinconico gauffre in place Royale e per qualche carezza a un enorme micione nero che si schiantava ai nostri piedi in rue Blaes, e subito all'aeroporto :-(

à bientot, Bruxelles!
allegato #1: la mappa dei miei luoghi brussellesi
allegato #2: file pdf su birrerie e birre di bruxelles
Ma che t'hanno dato la cittadinanza onoraria dopo tutta sta roba che ti sei magnato?
RispondiEliminaMi meraviglia che tu non abbia scritto na cosa tipo "appena sbarcati a Charleroi ho azzannato un ottima stewardess belga di periferia, carnagione chiara da vera nordica con retrogusto di patatina fritta scolata male."
Lassa perde' H&M, qui in Germany è il negozio degli straccioni che vogliono fingersi alla moda...vestendosi con cose standard che trovi in tutti gli angoli del mondo e tra l'altro di scarsissima qualità...
E no! Ho capito che il "vorace mumma" sappia indirizzarci al meglio su tutto ciò che può interessarci a bruxelles, ma io rivendico la trucidità del blog, che deve contenere solo trattorie, bettole, osterie e quant'altro nel circondario romano.
RispondiEliminaIl polemico de pietralata
a tomà, ma n'eri a dieta???
RispondiElimina...la mai cmq è solo invidia! :(
... certo che non è brutta... ma che domanda è!?!
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