Sei uno zero. Nome alquanto inusuale (ed a primo acchitto forse un po' irritante) per un take away di pizza e specialità siciliane in zona Appio Latino. Il nome sarà strano, ma tra i vari pizza con consegna a domicilio che ho provato da quanto abito in questa zona, questo è decisamente il migliore.
Pizze con impasto alto e riccamente condite e soprattutto con grande varietà di scelta. Oltre alle pizze tradizionali bianche o rosse di ogni tipo, sono degne di nota le pizze tipiche siciliane, come per esempio la pizza alla norma (rossa con mozzarella, melanzane fritte ricotta infornata e basilico) , la 6-1-0 (pachino, mozzarella, ricotta fresca, crudo, rucola, pinoli, pepe nero) o la pignolata (mozzarella, pachino, ricotta fresca, pinoli, pesto, crudo, peperoncino, basilico tritato).
Oltre alle pizze, i ragazzi di 6-1-0 offrono anche alcune specialità siciliane, come per esempio gli arancini siciliani classici (al sugo), alla norma (melanzante) o con la besciamella ed il prosciutto (a Euro 1,50 l'uno), oppure il pidone, un calzone ripieno fritto (Euro 1,80 ), ed una serie di primi e altri piatti pubblicati giorno per giorno sull'account Facebook della rosticceria.
Anche se non riportato sul menu' è possibile ordinare per il dessert il cannolo siciliano fatto in casa, ottimo.
Ragazzi molto simpatici e servizio ottimo. Consegna a casa gratuita con ordinazione minima di Euro 10,00 .
6-1-0 La vera Sicilia tutta da gustare
Via Gino Capponi, 66 (Appio Latino - di fronte alla Zecca dello Stato)
Tel.: 06.97271768 - 06.97271423
Mangiare a Roma e dintorni, nelle trattorie e osterie coi personaggi d'altri tempi, ma anche altrove se ci va!
domenica 31 ottobre 2010
giovedì 28 ottobre 2010
Un Mithos all'Appio Latino
Si presta ai giochi di parole Mithos, che non è nè un bar che serve la birra nazionale greca, nè un ristorante etnico dove mangiare dolmades e gyros... è - più interessante per noi - una piccola "taverna" (come si autodefiniscono) di quartiere vicino alla circonvallazione Appia, che propone una buona cucina casalinga, con accenti marinari e romani-giudaici, e dall'eloquente sottotitolo "La taverna dell'allegria". In effetti, è uno dei pochi locali a Roma dove potrete vedere ai tavoli persone del quartiere sole che mangiano, cosa comune all'estero ma decisamente fuori moda sulle rive del Tevere.
I 2 simpatici signori che lo gestiscono (uno è il proprietario, Mario) cambiano il menu ogni giorno, scritto a mano con caratteri così poco comprensibili che bisogna continuamente chiedere chiarimenti, ma questo fa parte del gioco... E' quindi difficile indicare i piatti che troverete: lunedì scorso abbiamo mangiato un antipasto di patate e zucchine, degli ottimi gnocchi ai frutti di mare, un tortino di alici patate e indivia, e uno spezzatino di vitella coi borlotti, prima di concludere con una crostata ricotta e visciole. Sicuramente meglio i piatti creativi e particolari, rispetto ai primi romani (es. amatriciana) più banali. Non provati, ma nei commenti in rete sembrano piacere, la trippa e i fagioli con le cotiche.
Prezzi ultra popolari: primi a 10 euri, secondi a 11-12, contorni e dolci a 4... per un totale di 25 se proprio mangiate tutto!
Mithos
Via Benedetto Varchi 3 (Appio-Latino)
06 7840034
chiuso domenica e lunedì a pranzo
I 2 simpatici signori che lo gestiscono (uno è il proprietario, Mario) cambiano il menu ogni giorno, scritto a mano con caratteri così poco comprensibili che bisogna continuamente chiedere chiarimenti, ma questo fa parte del gioco... E' quindi difficile indicare i piatti che troverete: lunedì scorso abbiamo mangiato un antipasto di patate e zucchine, degli ottimi gnocchi ai frutti di mare, un tortino di alici patate e indivia, e uno spezzatino di vitella coi borlotti, prima di concludere con una crostata ricotta e visciole. Sicuramente meglio i piatti creativi e particolari, rispetto ai primi romani (es. amatriciana) più banali. Non provati, ma nei commenti in rete sembrano piacere, la trippa e i fagioli con le cotiche.
Prezzi ultra popolari: primi a 10 euri, secondi a 11-12, contorni e dolci a 4... per un totale di 25 se proprio mangiate tutto!
Mithos
Via Benedetto Varchi 3 (Appio-Latino)
06 7840034
chiuso domenica e lunedì a pranzo
Bruxelles, je t'aime
Aggiornata anche la mappa dei luoghi brussellesi, dopo la mia fugace apparizione sulle rive della Senne pochi giorni fa...
30 indirizzi: i ristoranti, le birrerie, le pasticcerie, i chioschi che ho amato nei miei mesi nella capitale d'Europa, e dove rivado ogni volta che ne ho l'occasione. Cliccate qui per vedere la mappa a tutto schermo
30 indirizzi: i ristoranti, le birrerie, le pasticcerie, i chioschi che ho amato nei miei mesi nella capitale d'Europa, e dove rivado ogni volta che ne ho l'occasione. Cliccate qui per vedere la mappa a tutto schermo
lunedì 11 ottobre 2010
Barcelona, t'estimo molt
Aggiornamento della mappa di Barcellona, con evidenziati a sinistra (nella mappa di dimensioni maggiori su gmaps) i posti "obbligatori" da non mancare per capire la gastronomia catalana.
15 indirizzi obbligatori e imperdibili nella capitale catalana + 50 altri luoghi: le trattorie, le tapas, le pasticcerie, i prodotti tipici consigliati agli amici, e dove rivado ogni volta che ne ho l'occasione.
15 indirizzi obbligatori e imperdibili nella capitale catalana + 50 altri luoghi: le trattorie, le tapas, le pasticcerie, i prodotti tipici consigliati agli amici, e dove rivado ogni volta che ne ho l'occasione.
giovedì 7 ottobre 2010
El Puerto Latino
Non l'abbiamo scoperto noi, non vogliamo attribuirci meriti che non abbiamo, ma "El Puerto Latino" si candida fortemente a diventare il nostro locale preferito per una serata gastro-etnico-musicale al Pigneto... E' più facile dire cosa non è: non è un pub, non è un take away, tantomeno un ristorante. E' un buchetto di 5 metri x 5 sotto il piano stradale, di fronte al Cinema Aquila (tenete d'occhio la programmazione) e a fianco alla fermata del 105, dove scendendo alcuni gradini si trova una cucina di pesce dominata da Carlitos, un angolo di cocktail cubani, 2 o 3 musicisti andini e un gruppo di peruviani che conoscono Roma meglio di molti romani.

Si mangia solo "ceviche" (e che sarebbe 'sto ceviche? beh, in pratica il piatto nazionale peruviano), ovvero pesce marinato insieme a polpo, calamari, gamberi e cozze e serviti in un bel piattone quadrato con patate, patate dolci, mais, lattuga, coriandolo, cipolla, lime, peperoncini sudamericani (ma evitate accuratamente di mangiarli interi, nella scala di piccantezza quelli calabresi sono 1 e questi 1000...) e forse un'altra decina di ingredienti indecifrabili. Ma non basta: questa fracca di roba viene legata con il "leche de tigre", un sughetto bianco che sa di zenzero ed è fatto con l'acqua rilasciata dalle cozze, aglio, latte, sedano e qualcos'altro. L'unica cosa che potete chiedere a Carlitos è se volete il ceviche di solo pesce oppure quello misto con i frutti di mare...

E' una preparazione notevole, che avviene sotto i vostri occhi passo dopo passo, e vi assicuro che è il migliore che abbia mai mangiato (vabbè, è anche l'unico...). C'è anche riso e la patata dolce, ma qui ci si viene per il ceviche, e nient'altro. In compenso, un cubano simpatico e chiacchierone fa ottimi cocktail, tra cui una piña colada degna di menzione speciale, ma anche un bel gin fizz che accompagna egregiamente il pesce. E dopo le 20,30-21 scatta la musica andina e cubana, tra cui Guantanamera e Hasta Siempre Comandante Che Guevara.

Il ceviche costa 11 euri e sazia abbondantemente; al massimo potrete aggiungere una ciotola di riso se avete ancora uno spazietto libero nello stomaco, ma ne dubito! Cocktail tra 5 e 7 euri, oppure birra peruviana, o anche vino bianco argentino a 3 euri al bicchiere.

El Puerto Latino
Via L’Aquila 31b (Pigneto)
Tel. 331.8326538
Sempre aperto a cena e dopocena, fino a tardi
Niente sito, ma pagina su FaceBook
Photo Credits: GiòMarascoAgency

Si mangia solo "ceviche" (e che sarebbe 'sto ceviche? beh, in pratica il piatto nazionale peruviano), ovvero pesce marinato insieme a polpo, calamari, gamberi e cozze e serviti in un bel piattone quadrato con patate, patate dolci, mais, lattuga, coriandolo, cipolla, lime, peperoncini sudamericani (ma evitate accuratamente di mangiarli interi, nella scala di piccantezza quelli calabresi sono 1 e questi 1000...) e forse un'altra decina di ingredienti indecifrabili. Ma non basta: questa fracca di roba viene legata con il "leche de tigre", un sughetto bianco che sa di zenzero ed è fatto con l'acqua rilasciata dalle cozze, aglio, latte, sedano e qualcos'altro. L'unica cosa che potete chiedere a Carlitos è se volete il ceviche di solo pesce oppure quello misto con i frutti di mare...

E' una preparazione notevole, che avviene sotto i vostri occhi passo dopo passo, e vi assicuro che è il migliore che abbia mai mangiato (vabbè, è anche l'unico...). C'è anche riso e la patata dolce, ma qui ci si viene per il ceviche, e nient'altro. In compenso, un cubano simpatico e chiacchierone fa ottimi cocktail, tra cui una piña colada degna di menzione speciale, ma anche un bel gin fizz che accompagna egregiamente il pesce. E dopo le 20,30-21 scatta la musica andina e cubana, tra cui Guantanamera e Hasta Siempre Comandante Che Guevara.

Il ceviche costa 11 euri e sazia abbondantemente; al massimo potrete aggiungere una ciotola di riso se avete ancora uno spazietto libero nello stomaco, ma ne dubito! Cocktail tra 5 e 7 euri, oppure birra peruviana, o anche vino bianco argentino a 3 euri al bicchiere.

El Puerto Latino
Via L’Aquila 31b (Pigneto)
Tel. 331.8326538
Sempre aperto a cena e dopocena, fino a tardi
Niente sito, ma pagina su FaceBook
Photo Credits: GiòMarascoAgency
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